Leggi tutte le informazioni sulla razza Poochon

19 Gennaio 2023 - Erika Montani

Il poochon, conosciuto anche con i nomi bichon poodle, bichpoo e bichon poo, è una razza canina mista nata dall’incrocio tra un bichon frisé e un barboncino.
Si tratta di un animale domestico molto affettuoso, giocherellone e leale, ma quali sono le altre sue peculiarità? Scopriamolo subito!

Poochon origini

Le origini del Poochon risalgono a circa trent’anni fa, cioè agli anni ’90.
Questo incrocio, riconosciuto dal Designer Dogs Kennel Club e dall’International Designer Canine Registry, è nato per mano di alcune persone australiane alla ricerca di un cane da compagnia di natura ipoallergenica, con buon temperamento e di taglia piccola.
A seguito della creazione nel Nuovissimo Continente, il Poochon ha iniziato a essere replicato sia negli Stati Uniti che nel Regno Unito.

Poochon carattere

Il bichon poodle vanta una personalità prorompente ed è capace di adattarsi facilmente a grandi e piccoli spazi.
Poiché non ama restare da solo per molto tempo, conviene adottarne due oppure assicurargli massima presenza.
Occorre però puntualizzare che si tratta di un cane molto rumoroso, specie se un estraneo si avvicina a un membro della famiglia, in quanto proprio a dare l’allarme.

Poochon caratteristiche fisiche

Il poochon è un cane lungo dai venti ai trenta centimetri di lunghezza, mentre il peso può oscillare dai tre ai cinque chili.
Il manto, oltre a essere riccio, lanoso e folto, può essere nero, albicocca, bianco puro, crema, dorato oppure tricolore.
Essendo poi ipoallergenico, si rivela l’animale da compagnia perfetto per tutte le persone che soffrono d’allergia al pelo del cane.
Per quanto riguarda il corpo, è robusto, proporzionato e con una curva molto vistosa sulla schiena. Gli occhi sono infine tondi e scuri.

Cura del Poochon

Trattandosi di un cane alquanto energico e attivo, il poochon richiede sia numerosi sessioni di gioco, sia frequenti passeggiate all’aria aperta.
Non essendo soggetto alla perdita del pelo, richiede inoltre un’adeguata toelettatura ogni tre-quattro mesi più spazzolatura giornaliera per contrastare la formazione di nodi.
Ultimo dettaglio, ma non per importanza, riguarda l’igiene orale: visto che è soggetto a diversi problemi dentali, si raccomanda di lavargli denti e di sottoporlo ad ablazioni del tartaro periodiche.
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