Ecco come calcolare l'età del gatto

11 Novembre 2022 - Erika Montani

A differenza di ciò che sapete in merito al calcolo dell’età del cane, la quale subisce variazioni in base alla razza o al peso, per quanto concerne un gatto il discorso si fa leggermente più complicato. Se 1 anno di vita di un cane corrisponde, variabilmente, a 7 di un umano, per i gatti è un po’ diverso.

Innanzitutto, se volete capire come calcolare l’età del gatto occorre che sappiate che aspettativa di vita hanno questi animali in base a numerosi fattori e quando possiamo considerarli effettivamente anziani.

Aspettativa di vita dei gatti

Per prima cosa, occorre precisare che la longevità dei gatti dipende da una serie di elementi, primi tra tutti:

che tipo di vita conduce;

se si tratta di un randagio o meno;

se è curato a dovere quando ne ha bisogno;

se è in salute.

Il fattore nutrizionale è basilare, esattamente come lo sono le visite dal veterinario e la possibilità di svolgere attività fisica regolarmente affinché si possa mantenere in forma.
Se l’obiettivo è dunque quello di calcolare l’età del gatto senza sbagliare troppo, è opportuno che teniate in considerazione tutti i suddetti fattori.

Vita media di un gatto

Emergono numerose differenze in base al fatto che un gatto viva in casa o meno: nel primo caso, infatti, l’aspettativa di vita si aggira intorno ai 12-18 anni, mentre per un randagio scende drasticamente tra i 4 e gli 8 anni.

Un gatto che vive in strada è maggiormente sottoposto a graffi, ferite, malattie e lesioni, che causano infezioni non curate e inoltre, anche i rischi per la sua vita sono maggiori, basta pensare a quanto spesso possono essere investiti dalle automobili.
In linea generale, già a 10 anni si parla di gatto anziano: la qualità del pelo cambia e dorme molto di più rispetto a prima. A questa età diventa molto importante che interveniate sul tipo di alimentazione, che deve essere più masticabile e meno nutriente perché il fabbisogno energetico diminuisce.

Calcolare l’età del gatto rispetto a un essere umano

É bene specificare che non è possibile calcolare l’età del gatto in maniera esattamente proporzionale rispetto a quella di una persona: lo sviluppo del felino durante i primi 2 anni di vita scorre rapidamente, a questo punto l’età corrisponde a 24 anni di una persona. Successivamente, crescita e relativo invecchiamento sono più lineari e ogni anno equivale a circa 4-5 di un essere umano.
Come già detto, ci sono diverse variabili da tenere in conto, ma intorno ai 10 anni si parla di gatto anziano che, per corrispondenza, ha 56 anni di una persona.

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