Cane e gatto, come farli convivere

L’immagine di cani e gatti in perenne litigio è decisamente molto diffusa soprattutto grazie a film e cartoni animati che mettono in risalto la rivalità tra i due animali. Solitamente nell’immaginario collettivo è quasi sempre il cane che rincorre il felino ma, nella realtà, capita anche il contrario. Ma perché il gatto attacca il cane? E soprattutto come potete fare per ottenere una convivenza pacifica tra i due? In questo articolo troverete informazioni e consigli utili per capire come gestire al meglio la situazione.

Le ragioni dell’aggressività sono molteplici

Gli animali, tanto i cani quanto i gatti, possono essere aggressivi per varie ragioni. Innanzitutto, prima di introdurre un nuovo animale in casa è opportuno conoscere le cose a cui occorre fare attenzione. Fatto questo, se il gatto manifesta aggressività, dovete indagare sulle cause. Il motivo potrebbe essere legato all’istinto predatorio del felino o trattarsi semplicemente di paura. Molti mici tendono ad avere un atteggiamento sostenuto e distante e non amano essere disturbati. Se il cane si avvicina troppo, il felino potrebbe reagire andandosene per cercare un posto più tranquillo oppure attaccare se si sente messo alle strette.

Gestire la situazione

Gli attacchi dei gatti ai cani possono provocare problemi ed infezioni e quindi è necessario gestire la situazione per proteggere entrambi gli animali. Se l’aggressività è legata dalla mancanza di vie di fuga per il gatto, create delle vie di fuga, così che il micio abbia sempre un posto dove nascondersi da occhi indiscreti. Se il felino si sente sotto stress perché appena arrivato o perché avete deciso di adottare un cane che invade il suo territorio fate in modo da ridurre questa sensazione negativa avviando la convivenza in maniera graduale. Se il gatto ama essere predatore provate a riempire la casa con delle “prede” alternative rispetto al povero cane. Non fate mancare al micio giochi, tira-graffi ed erba gatta, oltre a non trascurare il gioco sociale con il piccolo felino, così da mantenere l’animale attivo e distrarlo dall’attaccare il cane considerato una “preda”. Nel caso peggiore, quando i due animali risultano proprio incompatibili, dovrete ricorrere a misure più drastiche come tenere cane e gatto praticamente sempre separati oppure chiedere aiuto ad un addestratore e mitigare i comportamenti del cane che risultano fastidiosi per il micio e che, quindi, lo spingono ad attaccare e a essere aggressivo.